lunedì 17 ottobre 2011

9 Ottobre 2011-mezza maratona di Maranello


Seconda esperienza della sottoscritta in una mezza maratona! La scelta quest'anno è caduta sulla Maratona d'Italia - memorial Enzo Ferrari. Bellissimo percorso e bellissima giornata, ma...

LA GARA! 8.30 del mattino, 10 gradi... Maranello... io, marito e G.Luca, ci scaldiamo vicino alla postazione di partenza, assieme ad un migliaio di runners. C'è aria di allegria e io mi in mezzo a questa bellissima festa. Avrei dovuto incontrare altre amiche della mia città e partire con loro, ma mi sono ritrovata sola e nell'ultima griglia di partenza, quasi in coda. In un certo senso è stato meglio così. Mi sono concentrata totalmente su di me e le mie sensazioni. Sono partita senza cronometro (avevo comunque il chip che avrebbe preso il mio tempo finale all'arrivo) e determinata a correre a sensazione. Un lieve mal di pancia, alla partenza, mi ha dato da pensare, ma ho ritenuto che la cosa fosse provocata dall'emozione. Mi sbagliavo! O quanto mi sbagliavo, ragazzi!!! Per i primi 8 km ho corso benissimo, circa 5'45'' a km. La compagnia certo non mi mancava e un ragazzo, vedendo che ero di Sassari, mi ha affiancato e raccontato che anche lui era di origini sarde. Nel frattempo mi si era affiancato un signore che mi seguiva zitto zitto al mio stesso passo. Non si parlava, si respirava profondamente e basta. Mi ha seguito fino al 10°km dopodichè... con mio grande dispiacere l'ho dovuto lasciare... Quel lieve mal di pancia che mi aveva fatto compagnia dalla partenza, si era trasformato in un mal di pancia decisamente molto forte, tanto che mi sono fermata da due persone che ci applaudivano davanti ad una casa e con le mani giunte a preghiera ho chiesto loro se per caso mi facevano entrare in bagno. Ma quelli mi rispondono di non essere del posto e quindi niente... proseguo sudando freddo e sempre di corsa... perdo di vista il mio compagno di viaggio, ma dopotutto lui doveva fare la sua gara e io la mia, forse... Arrivati ad un ristoro, chiedo un bagno, ma niente, non ce ne sono. Un ragazzo che stava correndo vicino a me mi dice che sicuramente al 15°km ci sono i bagni chimici, ma io non reggo più, devo trovare un posto dove appartarmi URGENTEMENTE! D'improvviso vedo un runners che corre verso un distributore della Q8 chiuso. Lo seguo a ruota e mi rifugio dietro una casetta del distributore. Perdo all'incirca 4/5 minuti, ma poi mi sento di nuovo in forze e riprendo la mia corsa, a ritmo più veloce questa volta, perchè volevo riprendere tutti i compagni che avevo perso... Continuo ad una buona velocità fino all'ingresso della città di Modena dove è previsto l'arrivo della nostra gara (la mezza maratona) al Parco Ferrari. Ma proprio a pochi km dal traguardo, un altro fortissimo mal di pancia mi costringe a chiedere "asilo" politico in un bar. Grazie a Dio sono gentilissimi e mi fanno entrare, ma lì finisco decisamente la mia gara! Mi sento male, mi gira la testa e stò seduta per un bel pò, non so quanto, ma abbastanza... Esco dal bar traballante e con le gambe molli, ma sono a soli due o tre km dall'arrivo e decido di continuare. Mi trascino a fatica e mi viene da piangere, ma poi vedo in lontananza il gonfiabile dell'arrivo e cerco di accelerare il passo. A pochi metri dal traguardo mi aspetta Luca, il mio amato presidente della Currichisimagna e mi incita a non mollare. Ed eccomi arrivare finalmente al traguardo in ben 2 ore e 8 minuti e mio figlio, assieme a Paola, un'altra runners molto forte della mia città, mi danno la medaglia! Mi abbraccio forte Fede, ma poi cerco marito, che era arrivato in 1 ora e 23 minuti (lui è forte!!!), e gli chiedo disperata di portarmi in un bagno perchè a quanto pare la gara l'avevo terminata, ma qualcos'altro era ancora in atto nel mio povero corpo!!! Nel bagno chimico ci sono rimasta una bella mezz'ora... :-(
E così, la sfiga ha voluto che perdessi una bell'occasione di portare a termine la mezza maratona al di sotto delle 2 ore, obiettivo che mi ero prefissata da mesi. Che dire... sarà per la prossima volta... ;-)

martedì 6 settembre 2011

Momenti...

E' da un pò che non riuscivo a scrivere qua. Dai primi di Agosto, dopo la gara di Banari che non è andata, mi sono ritirata dopo appena due giri dei sei che dovevo affrontare... Dopo quel giorno, buio totale... Anche gli allenamenti non mi riuscivano... Alcuni neanche li portavo a termine. Diciamo che il caldo umido incredibile di agosto ha fatto la sua parte, ma in realtà non c'ero più con la testa... Sono stata una settimana ferma dopo ferragosto perchè portavo i bambini al mare e al rientro non avevo più le forze di fare nemmeno 5 minuti di corsetta e poi, ai primi di settembre, un altro "stop" a causa di una brutta sinusite che mi ha costretto a riempirmi di antibiotici e cortisonici... Un fermo di ben 10 giorni e fra un mese ho la mezza maratona d'Italia, da affrontare... Per darmi il colpo di grazia, sopratutto mentalmente, arriva una bruttissima notizia. La mia dolcissima nipotina, Rebecca, nata il 24 di Agosto, è stata portata improvvisamente al Gaslini di Genova per una grave patologia al suo cuoricino e domenica scorsa è stata operata. Ha superato l'operazione, grazie a Dio. Ho pregato tantissimo per lei... Credo di essermi tolta un anno di vita, per salvare la sua... La mia testa era già in pallone, stava per cedere definitivamente... Ieri ho finito di prendere quell'accidenti di antibiotico, che seppure mi abbia salvato dal staccarmi la testa e lanciarla dal terrazzo e mi abbia lasciato molto sonno e fiacchezza, non mi ha del tutto messa KO e oggi sono riuscita ad uscire per riprendere con la corsa... una mezz'oretta... Credevo di non farcela e invece sembrava che non fossero passati affatto quei lunghi 10 giorni dall'ultima volta che l'ho fatto. A dire il vero mi sentivo benissimo e in piena forma... Strano, perchè solo un'ora prima di uscire, mi salivano le lacrime agli occhi. Mi sfiorava addirittura l'orribile pensiero di mollare con la corsa.... Ma poi, sono uscita, per fortuna. Incrociare tutte quelle belle persone che correvano è stato un toccasana... Tre signore mi hanno detto "Salve!!" come se fossimo lì per fare qualcosa assieme... Alcuni, mentre incrociavo il loro sguardo, mi sorridevano e altri alzavano la testa come in un cenno di saluto e di rispetto che spesso è d'uso tra i podisti. Insomma, gente sconosciuta, mi avete fatto tornare il buonumore e vi ringrazio infinitamente! E ora... sono pronta ad affrontare i miei duri allenamenti che precederanno la mia seconda mezza maratona!

 In questo disegno, fatto dalla mia Elisabetta (7 anni), la sottoscritta, secondo un suo parere. In realtà non ho i capelli rossi e lunghi e tantomeno gli occhi azzurri, ma se lei mi vede così... bè... non posso certo contraddirla!! 

sabato 30 luglio 2011

GRAZIE 1000!

E' davvero un "Grazie 1000!" quello che ieri sera, allo Stadio dei Pini, abbiamo rivolto ai diversi partecipanti ad una gara non competitiva e alla loro "donazione" versata al momento dell'iscrizione, devoluta dall'Associazione organizzatrice in beneficenza. Il "Grazie 1000!" nasce  per questo bellissimo gesto, ma anche per la grande voglia di sport e divertimento. E il divertimento c'è stato si, sopratutto da parte mia che per la prima volta ho voluto partecipare alla gara e affrontare un 1000mt in pista alla velocità di circa 4 minuti e 30 secondi. Le gare, infatti, sono suddivise per batterie di velocità e ognuno sceglie quella più adatta alla propria velocità. A dire il vero, io mi sarei messa nella più lenta, quella di 6 minuti a km. ma sia il mio coach sia marito hanno "appurato" che potessi benissimo affrontare una più veloce... 4'30'', appunto. Dopo aver collaborato con un'amica all'accettazione di nuovi iscritti e consegna dei pettorali a bimbi e adulti (c'è stata anche una 60mt per i bambini dove la mia piccola Eli, e due cuginetti, hanno partecipato entusiasti) e aver fatto qualche minutino di riscaldamento, comincia la chiamata per le batterie. La prima a partire è quella dei 6' e a seguire, 5'30'', 5' e poi la mia 4'30''... quindi... nel giro di pochi minuti, mi ritrovo ai "blocchi" di partenza con un bel gruppetto di amici. Daniela, l'amica con la quale avevo consegnato i pettorali, mi sta accanto e mi dice di seguire lei. Daniela è una ragazza più giovane di me e mooolto più brava,  sta tra le forti, solitamente. Ma non quel giorno... Si parte! La "lepre" davanti a noi sembra avere un passo più veloce di quello che posso sostenere io e infatti Daniela mi fa stare molto arretrata rispetto a lei anche perchè rischierei di "bruciarmi" troppo presto. Dopo 600mt, la lepre si fa da parte e noi possiamo iniziare a tirare più forte e darci battaglia! Così enuncia anche il simpaticissimo speaker, Andrea! Daniela comincia a darmi il ritmo e mi indica delle persone "prendi quella!" riferita a una donna davanti a me. E io ubbidisco. Acceleriamo ancora e a circa 200mt dall'arrivo mi dice "prendi quello!" e io inizio un allungo che mi fa recuperare posizioni e catturare qualche altra persona! Bè... Arrivo a 4' e 24''! Ho abbattuto il mio personale di ben 14 secondi! Sono felicissima! Non credevo davvero di andare sotto i 4'30'' e invece, con un pò di grinta e un pò di strategia (Daniela a mio avviso, è un'ottima stratega!) sono riuscita a fare una bellissima gara! Devo aggiungere però, una piccola nota: mio nipote, Stefano, 10 anni, ha voluto correre la gara con me. Nonostante si avesse già fatto la sua 60mt, arrivando primo, tra l'altro, si è fatto tutti i 1000 mt con la sottoscritta zietta che, solo per qualche minuto se l'aveva lasciato dietro, ma negli ultimi 50 mt è stata alla grande superata da quella pulce dalle gambe velocissime e agili... 'nnaggia!!! Ma è stato stupendo! Credo che possa diventare un grande!
Un GRAZIE 1000 va assolutamente al mio GRANDE coach, Antonio per tutto ciò che è riuscito a fare nell'organizzare questa bellissima manifestazione, nel giro di pochissimi giorni e per tutto ciò che fa per noi, i suoi atleti!
GRAZIE 1000 ANTONIO!