mercoledì 27 ottobre 2010

8km Menzis ad Amsterdam.

16 ottobre 2010, ore 19.00, dopo un paio d’ore di viaggio dall’aeroporto di Eindhoven, eccoci arrivati ad Amsterdam per partecipare alla “Amsterdam Marathon”. Con me e marito ci sono anche altri amici podisti, in tutto saremo circa una quarantina di persone. Di queste, solo io e Nicola (un amico nonché fortissimo atleta) facciamo gli 8km Menzis, mentre tutti gli altri fanno la mezza maratona. Le gare sono previste per domenica 17, così, sabato notte, mangiamo in un bel localino nel centro della città e a mezzanotte siamo già a nanna. La mattina dopo, io e Nicola abbiamo la gara per le h.10.25, pertanto ci presentiamo presto all’ingresso dell’Olimpic Stadium, ma non abbastanza per un po’ di riscaldamento. Ci pensano comunque delle ragazze che su un palco, a suon di musica pop, ci incitano a ballare. E allora io mi aggrego ai compagni accanto a me e ballo. Pochi minuti ancora e via, lo sparo annuncia la nostra partenza. Nicola dev’essere tra i primi, lui è uno che va molto forte e dalla mia posizione, circa 100 persone dietro (forse anche di più) non lo vedo proprio. Iniziamo a correre verso la città. Sento ancora la musica dietro di me. Dopo circa un paio di km entriamo subito nel parco Vondelpark e qua, in mezzo al verde, inizia un bel silenzio… E’ presto e pertanto non ci sono molti “olandesi” in giro. Si sentono solo le nostre scarpe battere sul percorso sterrato. E’ bellissimo… me lo godo appieno. Mentre corro mi guardo intorno. Non mi ero resa conto, alla partenza, di quanta gente fosse intorno a me. Davanti, una fiumana di persone, almeno un migliaio e non osavo voltarmi indietro! Solo dalla scheda nel sito ho potuto appurare che eravamo in tutto 2784 persone! Che emozione!!! Certo, niente in confronto alla mezza maratona che è partita alle 13.30 con ben 10440 partecipanti!!! Comunque… noi “pochini”, usciti dal parco, attraversiamo nuovamente la meravigliosa città. Ogni tanto, su un lato della strada, stava una piccola band che suonava musica latino-americana, probabilmente per darci un ritmo in più! Al punto di ristoro, sbaglio e anziché prendere l’acqua, prendo un bicchiere con una bevanda del genere Gatorade, tra l’altro inciampo su un paio di persone e mi verso la bevanda rossastra addosso… Vabbè… si prosegue… Al 6°km inizio ad accelerare. A quanto pare cominciano a farlo anche tutti quelli intorno a me, che non sono pochi!!! Mi superano in tanti, ma ne supero parecchi anche io, così siamo pari. Quando vediamo l’ingresso all’Olimpic Stadium, il cui arrivo è all’interno, cominciamo tutti a fare delle belle volate. 
E’ incredibile: i palchi sono pieni di persone che applaudono e c’è anche qui la banda che coi tamburi ci dà l’ultimo ritmo. E’ come stare in mezzo ad una folla impazzita… una signora addirittura mi passa “ringhiando” e mi fa sorridere. Arrivo in un tempo di 45’59’’, un tempo buono per me perché finalmente sono scesa sotto i 6’ a km! Ho fatto il mio “personale”!Ci incanalano verso l’uscita (anche perché nel frattempo arrivano anche quelli della maratona che erano partiti alle 9.25 del mattino) e mi mettono la medaglia al collo! La medaglia!!!!!! Sono riuscita ad ottenere la mitica medaglia! Sono all’Olimpic Stadium di Amsterdam, in mezzo a migliaia di persone, ho migliorato il mio tempo personale e ho la medaglia! Sono così felice che sopporto anche il vento gelido sul mio povero corpo sudato! E vi posso assicurare che il vento era DAVVERO gelido!!! Finalmente mi posso rilassare e appena vedo marito con Nicola, scopro che quest’ultimo è arrivato primo assoluto nella nostra gara! Ma dopotutto non avevo dubbi: noi sardi siamo gente coriacea. Nella mezza maratona, marito si piazza molto bene con un tempo di 1 26’11’’ e così pure altri nostri amici. Tra l’altro, voglio evidenziare un altro bel sardo, Fabio Coni, piazzatosi 24° assoluto su 7887 partecipanti nella maratona, con un tempo di 2 24’ 49’’.
Per concludere, la mia prima trasferta internazionale è andata bene, ma la prossima, perché ormai sono convinta che ne farò tante altre, andrà molto meglio! C’è solo da decidere dove e quando. Il come… ci sto lavorando!

venerdì 15 ottobre 2010

Ci siamo...

Domani pomeriggio arriverò ad Amsterdam e domenica 17 parteciperò finalmente alla gara di 8km che farà da "contorno" alla maratona e alla mezza maratona. Sono, ovviamente, emozionatissima, mi sento tremare un pò le gambe al solo pensiero. Durante queste settimane mi sono allenata quindi dovrei stare un pochino "tranquilla", ma il pensiero di partecipare ad una competizione di quel livello, attorniata da circa 5000 persone... bè... un pò di ansia la sento eccome! Ormai sono 7 mesi che ho abbandonato la comodità del mio divano casalingo e mi sono messa a correre. 7 mesi tra alti e bassi dettati, ancora, da una "mente" un pò troppo debole, che si lascia spesso e volentieri, prendere da crisi apparentemente inutili, ma non per me. 7 mesi passati tra tapis roulant, pista tartan allo stadio e km davanti al mare...7 mesi dopo: Amsterdam! In effetti non sono ancora pronta per queste gare internazionali, ma mi sono lasciata travolgere dall'entusiasmo di Marito e dei suoi amici podisti, così forte e coinvolgente cui rimanere indifferenti ti è impossibile... e infatti, eccomi qua, con la tremarella, ma ci stò! Per cercare di non pensare troppo alle mie ansie, mi concentro sul fatto che in questa 8km Menzis (così è chiamata questa gara) se riesco a rientrare in un tempo massimo di 1 ora e 10 minuti, potrò avere la mia preziosissima medaglia di partecipazione! Come tempi è probabile che io la faccia in circa 48/50 minuti, per cui... forse...Ma non voglio dire niente, per scaramanzia!!! Come và, và... (non è verooo, voglio la medagliaaaa!!!!!).
Arrivederci a mercoledì prossimo, con l'esito di questa meravigliosa trasferta! (e la foto della medagliaaaaaa!!!!)
Mapy

martedì 5 ottobre 2010

3 Ottobre: Bidderosa.

Come avevo scritto nel post precedente, Bidderosa è stata una gara molto faticosa...ma... non me la ricordo già più la fatica! Ricordo invece di aver corso (ehm... corricchiato...) in un posto meraviglioso, in un percorso immerso tra pini, ginepri, mirto... in una bellissima spiaggia dove, io e la mia compagna di viaggio Rita, stavamo per mollare tutto e tuffarci in acqua! Consiglio vivamente di passare dall'amico Davide perchè ha descritto in modo preciso ed esauriente una bellissima gara di 12km svoltasi in un vero e proprio "paradiso"... Per quanto riguarda la mia prestazione... è stata come andare a spasso con un'amica, chiacchierando del più e del meno e salutando chi ci passava davanti... in tantissimi! Al giro di boa, quando abbiamo incrociato nuovamente il ristoro, ci siamo fermate un attimo a chiacchierare con le ragazze che ci hanno dato da bere. Non potevo pretendere di più dalle mie gambette poco allenate e poi era anche la prima volta che facevo un percorso così lungo. C'è da dire, però, che io e Rita ci siamo davvero godute il panorama! Insomma... inutile dire che siamo arrivate al traguardo dopo ben 1 ora e 27 minuti!!! Ma non siamo state le ultime. Dopo di noi sono arrivate altre due donne. Dopo la corsetta ci aspettava un pranzo a base di gnocchetti sardi, salsiccione, formaggi e dolci vari! Se ho perso qualche chiletto durante i 12km, è molto probabile che l'abbia subito recuperato dopo pranzo... Questa gara a Bidderosa mi è rimasta nel cuore, non vedo l'ora di ritornare l'anno prossimo! Per ora.... quella sensazione "estiva" che ci ha avvolto domenica, sembra sia già svanita col grigiore di questi primi giorni della settimana... E adesso, mi devo allenare bene per l'arrivo di "Amsterdam"! Quella gara DEVO farla bene! E comunque, dato che sarò attorniata da stranieri, non la farò di certo "chiacchierando"!

In questa foto, Cala Liberotto, vicina all'Oasi di Bidderosa.